Alessia Bonari, l’infermiera simbolo della lotta al Covid 19 diventata famosa per la foto del suo bel volto piagato dalla mascherina, ha ritirato ieri a Roma, nelle stanze di Palazzo Chigi, il premio Angi vestita Momonì. Il look scelto riflette, nella sua sofisticata essenzialità, quella femminilità sussurrata e avvolgente che ha contribuito a rendere ancora più amata la ragazza che, con un post diventato virale, ha saputo sensibilizzare milioni di persone sull’emergenza sanitaria e sulla necessità di non sottovalutarla proteggendosi. Una blusa fluida con maniche a sbuffo e collo alla coreana in un delicato color crema accompagnata da un paio di pantaloni morbidi dalla silhouette ariosa e con pieghe sul davanti. Il due pezzi è completato dal lungo cappotto monopetto in panno cardato nero, dalla linea dritta ed elegantemente confortevole, e dalle décolleté con tacco ampio e punta squadrata, in eco pelle bordeaux. Il riconoscimento, che premia l’impegno umano e professionale della giovane infermiera, nasce, come gli altri divisi in diverse categorie, per dare un riconoscimento alle migliori iniziative dei giovani innovatori italiani, al fine di promuovere le eccellenze di carattere sociale, la ricerca scientifica e tecnologica, la formazione e la cultura, l’imprenditoria e l’innovazione digitale. |
Torna in alto