Da venti anni, con inveterata convinzione, Ermanno Scervino propone l’armonia di femminile e maschile, di delicatezza e forza, di frivolezza e severità. Questa duplicità palpabile ma evanescente, sempre progressiva, nulla affatto conflittuale crea una estetica in dinamico equilibrio fatta di capi cui una sapienza artigianale unica e profondamente italiana imprime una identità irripetibile. La collezione pre-fall 20 é percorsa da eleganti contrasti che si amalgamano in un guardaroba sofisticato, aperto alle più personali interpretazioni. Capi dal disegno nitido e le materie preziose sono pensati come moduli da comporre in un disegno ogni volta diverso, nel quale al centro è la donna, con la sua istintività e le sue molteplici ma coerenti personalità. Indossa l’abito etereo di pizzo con i boots, la camicia romantica con i trackpants affilati di ecopelle, il duvet chiuso da cinghie sull’abito a bustier; la piccola cappa trapuntata sui pantaloni graffitati. Porta la giacca maschile a mo’ di robe manteau, che after dark
diventa una smoking jacket lunga e sinuosa, indossata con le brogues borchiate. Il guardaroba è un sistema, fatto di capi adatti ad ogni occasione d’uso, con l’inconfondibile imprinting Scervino: lavorazioni double per cappotti dalle disegnature maschili; inserti e bande di pizzo di gusto lingerie su gonne plissè e giacche; ricami di cristalli su grossi maglioni; laminature rettile su lane double, ciniglia e nylon. La pelliccia artificiale è lavorata con una morbidezza superlativa, il tailoring mascolino svuotato di ogni durezza. Materiali d’elezione come lane, tweed, sete, pizzi, si mescolano a tessuti scelti nell’ottica della consapevolezza etica e ambientale. La palette grafica fatta di bianco, nero, bianco & nero, grigio illuminati da tocchi brillanti di giallo sottolinea con vibrante spirito di sintesi la celebrazione di bellezza femminile.
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