Il 14 Settembre, Sylvio Giardina alla presenza della Sindaca Virginia Raggi, ha presentato il progetto Frangiamore: un’inedita video installazione che parla tutti i linguaggi della moda. Stratificazioni a Roma: FRANGIAMORE è la storia di una famiglia unita, di rievocazioni. È anche una forma di riconoscenza verso una città che ha saputo, egregiamente, valorizzare la creatività di Sylvio Giardina. Stratificazione è un archivio che trova valore nell’immagine impressa di due innamorati che si lasciano immortalare, con una immagine in bianco e nero, dinanzi all’Altare della Patria. Una miscellanea, tra passato, presente e futuro, che necessita di essere recuperata attraverso un racconto influenzato da una bellezza persuasiva. Sovrapposizioni. Due immagini che s i accavallano, delineano contorni indefiniti. Tradizione e innovazione s i intrecciano nei luoghi simbolo della città in un amarcord di accordi visivi tra abiti couture e classiche
ambientazioni osservate in chiave contemporanea. Con il cortometraggio Frangiamore, Sylvio Giardina recupera memoria e magnificenza sviluppando il progetto su una palette di colori definita. Il nero, tonalità sognante e rassicurante; il rosso che rappresenta la passione per la moda del couturier. Il bianco, infine, è l’elogio ai veri precursori del Made in Italy, gli artigiani. Mani preziose che tutelano il nostro patrimonio culturale con devozione. Frangiamore è uno short movie realizzato grazie ad un archivio storico ricco di spunti. Giardina loda il suo sentimento nei riguardi dell’Alta Moda mediante le passate collezioni Vertigo, Monocromo e Dark Celebration. Abiti couture. Strutture definite, architettoniche. Ventagli di tulle e goffrature. Increspature e cuciture. Piccoli fiocchi, quasi a schiudersi come petali di rose su abiti in dettagli generosi. A far da cornice, i loci del cuore e dell’anima: Piazza del Campidoglio, Scala del Vignola, Cortile Palazzo dei Conservatori, Cortile Palazzo Nuovo, Piazza della Rotonda – Pantheon e Villa Torlonia.
Sylvio Giardina
Tra i massimi esponenti dell’Alta Moda italiana, Sylvio Giardina coniuga il savoir-faire della couture parigina e l’heritage tradizionale dell’artigiano del nostro Paese. Parigi e Roma, così, sono destinate a incontrarsi in ogni sua collezione. La prima, come culla del couturier; la seconda, come città che stimola la sua fervida creatività. Giardina, nato nella Ville Lumière (ma vanta origini siciliane) studia presso l’Accademia di Costume e Moda di Roma. Conclusa l’esperienza accademica, inizia a lavorare presso l’atelier di Fernanda Gattinoni dove mette in pratica quanto studiato durante gli anni e affina la sua tecnica da couturier. Dopo aver co-fondato il marchio Grimaldi Giardina, fonda la sua eponima Maison. Valori fondamentali della sua
griffe sono sartorialità, tradizione, innovazione ma anche culto del bello. Ogni sua esclusiva collezione è realizzata in Italia con il supporto di artigiani del mestiere che coadiuvano alle creazioni di capi d’Alta Moda, difficilmente riproducibili. T agli virtuosi, strutture scenografiche, geometrie che s ’intersicano: l ’arte della moda di Sylvio