Stile e ricerca- di tessuti, di filati, di materie prime – si incontrano in una collezione che esalta l’essenza del Made in Italy e la trasforma nel pret à porter sofisticato e sperimentale di Oblique Creations che sceglie la strada sostenibile per interpretare il futuro con il suo FW 2020-21. Sono le intuizioni a diventare voce narrante di modelli femminili che si plasmano sul corpo come sculture, tra tagli obliqui e verticali, e lo avvolgono con texture morbide assicurando alla donna che li indossa eleganza e, al contempo, praticità.
Una couture etica e green nata da un carrefour di design e innovazione al cui centro ci sono i tessuti e i filati, selezionati in virtù delle loro caratteristiche ecologiche e in base alla massima tracciabilità di provenienza: il plus è dato dai materiali riciclati che, esaltando la loro essenza materica, parlano un linguaggio lussuoso ed ecologico insieme. Come il Recy Ester e il nylon – wild green e green island- ottenuto da scarti industriali riconvertiti e certificati da SCS Global Standard e GRS (il cui processo produttivo riduce le emissioni di CO2): entrambi i tessuti sono stati lavorati con una tecnica all’avanguardia che simula il savoir faire artigianale creando, a macchina, nuove e inedite lavorazioni, imbottiture, intarsi di colori, e consentendo di utilizzare filati speciali come quelli metallici. Il risultato sono maglie perfettamente sagomate in cui i punti si rincorrono e danno vita a capolavori di simmetria.
I capispalla scelgono le performance di materiali duttili e dall’aspetto tecnico, come il nylon – lo stesso utilizzato per calzature e accessori -e il poliestere tinto in pezza che garantiscono, al contempo, un aspetto scolpito e caratteristiche idrorepellenti di livello, ottenute senza l’utilizzo di resine dannose ma solo con prodotti certificati e rispettosi dell’ambiente.
L’estrema malleabilità è l’anima di maglie – ma anche di lingerie- che declinano il tencel con una mano aggraziata e di tendenza piegando la fibra di pura cellulosa a esigenze di traspirazione e di confortevolezza estremamente naturali, assicurate da un sistema di lavorazione certificato ed ecocompatibile.
Una collezione che dà spazio ai ricami, studiati in maniera precisa per ogni modello e caratterizzati da un simbolismo forte come la broderie dello stelo della rosa, con il suo bagaglio di completezza e di mistero, di bellezza e di passione, che ammalia la leggerezza del filato mohair per esplodere luminoso, accanto ai ricami realizzati sulla pelle ad impuntura per creare massimo volume. E ancora le linee dei capi sono esasperate dagli inserti di intrecci e di giochi di cerniere che, richiamandosi idealmente alle linee del destino, sottolineano l’incontro e la fusione di elementi vitali diversi che si uniscono diventando una cosa sola. In primis, su dress e capispalla.
Un’attenzione al vissuto che fa sua la piuma di pavone e la trasforma in pattern scomponendola fino a creare un insieme di fili intrecciati che assicurano movimento e rileggono l’idea di ricamo in maniera inedita e avvolgente. Una collezione che non dimentica la grinta femminile e la interpreta con l’ausilio di gommature – sia come scritte che come spennellate di colore sui tessuti- rendendo i capi luminosi e strong.