‘PENSÉE’, for “Une Lettre d’Amour” è il filo conduttore della collezione di Givenchy che si ispira alla lettera d’amore scritta da Virgina Wolf al marito. Un inno o piuttosto un grido forte come un ruggito, rivolto all’amore e a tutte le sue paradossali forme e storie. E’ quanto ha voluto esprime con la collezione Clare Waight Keller direttore creativo di Givenchy per la presentazione della Haute Couture primavera estate 2020, presentata fra le colonne del Refettorio Cordeliers a Parigi. Una dichiarazione d’amore ispirata al fantastico mondo dell’Alta Moda, e al fondatore della Maison Hubert de Givenchy amante dei fiori e alle sue creazioni dei primi anni 50. La collezione ha visto sfilare abiti dagli ampi volumi che ricordano corolle di fiori, lussuose mussoline impalpabili, mantelle drappeggiate come petali nelle diverse tonalità di colori. I fiori, hanno un influenza misteriosa e sottile sulle nostre emozioni e proprio come certe melodie musicali hanno il potere di rilassare la tensione della nostra mente. Queste meravigliose creazioni di Alta Moda ci regalano autentici capolavori di sartorialità in grado di essere sublimi e indimenticabili proprio come un fiore.